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Uniting strengths to expand research
The European Molecular Biology Laboratory and the Italian Institute of Technology have signed an agreement to expand the scope of their collaboration
EMBL and the Istituto Italiano di Tecnologia (Italian Institute of Technology, IIT) have shared more than a decade of joint activities. Their collaborations in the fields of systems neuroscience, genomics, and structural biology have built on common research interests and complementary expertise. IIT’s stronger focus on applied research and on new technologies in neuroscience, robotics, and nanotechnologies integrates with EMBL’s missions of promoting fundamental research and supporting its applications in industry.
“Now more than ever, EMBL believes that it is essential to build bridges in order to ensure availability of scientific data, use of shared resources, and circulation of talent,” says EMBL Director General Edith Heard. “EMBL and IIT have been successfully collaborating for many years now, and this agreement will allow us to further expand and develop our ties in many areas of mutual research interest and across different EMBL sites.”
EMBL and IIT also share a strong commitment to training the next generation of scientists. For this reason, EMBL Rome, EMBL’s European Bioinformatics Institute (EMBL-EBI), and IIT launched the ETPOD postdoctoral programme in 2019. This programme leverages the complementary expertise of the three institutes in the fields of neuroscience, epigenetics, genomics, and nanotechnology.
“The collaboration with EMBL confirms the importance of research networks among excellent institutions, in order to contribute to the same quest for innovation and to share resources,” says Giorgio Metta, Scientific Director of IIT. “We recently further invested in state-of-the-art lab technologies for advanced genome sequencing and big data analysis, to respond to the present and future challenges for human health, such as neurodegenerative diseases, neurodevelopmental disorders, and cancer.”
IIT has recently launched the RNA initiative focusing on non-coding RNAs (ncRNAs). The initiative takes an integrated approach that brings together basic research and its translation into pharmaceutically actionable technologies. The initiative involves a wide spectrum of expertise from ncRNA biology in health and disease, including neuroscience, oncology, computational biology, synthetic biology, imaging, and drug delivery.
RNA technologies have been at the basis for developing RNA vaccines for COVID-19 infections, demonstrating that RNAs are an important new class of therapeutics. The collaboration between IIT and EMBL will permit further explorations as part of this RNA revolution, including studies of fundamental molecular mechanisms that are currently not well understood.
Further strengthening the connection between the two institutes, IIT will host the next ‘EMBL in Italy’ event – in a virtual format – from 20–21 May. With a focus on RNA technologies, the meeting will bring together EMBL staff, alumni, and other scientists from all over the world, and will feature presentations by Biotech companies working in the field of RNA technology.
By signing this agreement, EMBL and IIT confirm their interest in further uniting their complementary strengths and advancing their collaboration in areas of mutual interest, including structural, infection, and computational biology; neuroscience; and RNA biology.
Unire le forze per espandere la ricerca
EMBL e IIT hanno firmato un accordo per espandere gli obiettivi della loro collaborazione ad aree di ricerca di reciproco interesse, nel contesto del prossimo Programma di Ricerca dell’EMBL 2022-2026 “Dalle Molecole agli Ecosistemi”.
L’EMBL e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) vantano una storia decennale di attività congiunte. Le collaborazioni nel campo delle neuroscienze dei sistemi, della genomica e della biologia strutturale si sono basate su interessi di ricerca comuni e su competenze complementari: la maggiore attenzione dell’IIT alla ricerca applicata e alle nuove tecnologie nelle neuroscienze, nella robotica e nelle nanotecnologie rinforza la missione dell’EMBL di promuovere la ricerca di base e sostenere la sua applicazione nell’industria.
“Ora più che mai, l’EMBL crede che sia essenziale costruire ponti per garantire la disponibilità di dati scientifici, l’uso di risorse condivise e la circolazione dei talenti” dice il direttore generale dell’EMBL Edith Heard. “L’EMBL e l’IIT collaborano con successo da molti anni, e questo accordo ci permetterà di espandere e sviluppare ulteriormente i nostri legami in molte aree di ricerca di reciproco interesse e in diverse sedi dell’EMBL”.
EMBL e IIT condividono anche una forte vocazione per la formazione della prossima generazione di scienziati. Per questo motivo, nel 2019 EMBL Roma, l’Istituto europeo di bioinformatica dell’EMBL (EMBL-EBI), e l’IIT hanno lanciato il programma di post-dottorato ETPOD, che fa leva sulle competenze complementari dei tre istituti nei campi delle neuroscienze, dell’epigenetica, della genomica e delle nanotecnologie.
“La collaborazione con EMBL conferma l’importanza di creare rete tra istituti di ricerca eccellenti con il fine comune di generare innovazione e di condividere le risorse” – commenta Giorgio Metta, Direttore Scientifico dell’IIT. “Nell’ultimo anno abbiamo puntato molto ad avere laboratori che potessero contare su tecnologie all’avanguardia per il sequenziamento avanzato del genoma e l’analisi dei big data, in modo da rispondere alle sfide, presenti e future, per la salute delle persone, come le malattie neurodegenerative, i disturbi del neurosviluppo e i tumori”.
IIT ha recentemente lanciato l’iniziativa di ricerca “RNA Initiative” dedicata allo studio degli RNA non codificanti (ncRNA) e incentrata su un approccio integrato che unisce la ricerca di base alla traduzione dei risultati in tecnologie utilizzabili in ambito farmaceutico. L’iniziativa coinvolge un ampio spettro di competenze, dallo studio della biologia degli ncRNA sia in salute che nel contesto delle malattie, alle neuroscienze, l’oncologia, la biologia computazionale, la biologia sintetica, l’imaging, fino alla somministrazione di farmaci.
Le tecnologie a RNA sono state alla base dello sviluppo di vaccini a RNA per le infezioni da Covid-19, dimostrando che gli RNA sono una nuova classe di terapie su cui è importante lavorare. La collaborazione tra IIT e EMBL permetterà di esplorare ulteriormente la rivoluzione dell’RNA e altri meccanismi molecolari fondamentali la cui comprensione è ancora agli inizi.
Per consolidare ulteriormente la connessione tra gli istituti, il 20-21 maggio 2021 l’IIT ospiterà – anche se in formato virtuale – il prossimo evento del ciclo ‘EMBL in Italia’, con un focus sulle tecnologie dell’RNA. Si tratta di un appuntamento annuale che riunisce il personale dell’EMBL, gli ex allievi e altri scienziati da tutto il mondo in Italia, che sarà caratterizzato quest’anno dalla presenza di aziende biotecnologiche che lavorano nel campo delle tecnologie dell’RNA.
Con la firma di questo accordo, l’EMBL e l’IIT confermano il loro interesse ad unire le loro forze complementari e a far progredire la loro collaborazione in aree di reciproco interesse, tra cui la biologia strutturale, infettiva e computazionale, le neuroscienze e la biologia dell’RNA.